Tipologie di marmo per l’arredamento

Il marmo è uno dei materiali più richiesti al mondo per l’arredamento di case ed edifici. Il suo stile inconfondibile e la sua bellezza lo rendono adatto per arricchire qualsiasi tipo di spazio. In questo articolo vedremo quali sono i pro e i contro nella scelta di questo tipo di pietra, quali tipologie sono presenti sul mercato e infine come scegliere il marmo giusto in base agli spazi della casa.

Pro e contro del marmo

Il marmo è da sempre sinonimo, fin dall’antichità, di eleganza e potenza. Le prime testimonianze dell’utilizzo di questo materiale risalgono all’epoca neolitica con il ritrovamento di statue e idoli. Poi sia greci che romani ne hanno fatto largamente uso anche nell’architettura, con la costruzione di templi, pavimentazioni e grandi statue.

Il marmo, oltre ad essere una pietra così pregiata, maestosa e in grado di rendere raffinato qualsiasi spazio, è anche molto resistente agli urti e alle abrasioni nel tempo.

D’altra parte, però, è un materiale delicato e si rovina molto facilmente per colpa anche della sua porosità. Chiunque decida quindi di arredare casa con del marmo deve fare molta attenzione a non rovinarlo e a pulirlo spesso.

Tipologie di marmo

Il colore che il marmo assume è dato dalla presenza, in diversa quantità, di minerali in granuli armoniosamente distribuiti in strati all’interno della roccia sedimentaria formatasi in origine, costituita da calcare e dolomia. È possibile categorizzare i marmi in base alla provenienza, colore e aspetto. Ecco le più utilizzate:

  • Marmo arabescato
  • Marmo botticino
  • Marmo di Carrara
  • Marmo di Chiampo
  • Marmo di Candoglia
  • Marmo occhialino
  • Marmo Serpentino
  • Marmo di Trani
  • Marmo di Vezza
  • Perlato Royal Coreno
  • Perlato di Sicilia o Custonaci
  • Portoro
  • Rosso Levanto

Scegliere il marmo giusto in base agli spazi della casa

Il marmo va scelto tenendo presente fattori come la grandezza dell’ambiente, lo stile di arredamento e i mobili presenti. Ad esempio un marmo nero viene indicato per spazi larghi, per evitare un effetto ottico di riduzione. Se si posseggono mobili scuri è consigliabile puntare su una tonalità di pietra chiara e viceversa. Il marmo viene molto utilizzato insieme al legno e ai metalli per dare un tocco moderno all’ambiente.

In base allo stile che si vuole dare allo spazio si possono usare colori più stravaganti per uno stile più moderno (nero, verde, rosso, bianco), oppure se si è amanti dello stile classico si può optare per i colori più classici (rosa, arancione, giallo).

Per la scelta del marmo con cui arredare uno spazio è necessario:


  1. Fare attenzione all’originalità della pietra: essendo il marmo un elemento molto popolare, vengono venduti sul mercato anche pezzi contraffatti. Affidarsi sempre a professionisti del settore per evitare questo inconveniente;
  2. Guardare la varietà di marmo disponibile: le lastre di marmo sono disponibili in numerosi modelli di superficie e opzioni di colore. Le linee contrastanti che attraversano la superficie della lastra sono chiamate venature. Questa venatura può essere delicata e appena percettibile o pronunciata e pesante.
  3. Considerare le caratteristiche fisiche: controllare prima dell’installazione delle lastre che non abbiano vizi o macchie e accertarsi che ogni lastra sia dello stesso spessore e della stessa lunghezza, per evitare che la superficie risulti poi non uniforme.
  4. Fare attenzione quando si sceglie il colore: esso dovrebbe corrispondere al resto degli interni. Il marmo è disponibile in una vasta gamma di colori tra cui rosa, nero, bianco, marrone, arancione, rosso, grigio, verde e oro. Inoltre, le sue venature generalmente completano il design generale delle lastre.
  5. Scegliere la finitura: le lastre di marmo possono essere rifinite con un aspetto lucido o opaco. La finitura è generalmente determinata in base a dove viene installata.